La legge sulle influenze straniere agli occhi di una georgiana

di Matteo Anfurio

Da giorni i cittadini della Georgia si sono riuniti a Tbilisi, Kutaisi ed in diverse altre città per manifestare il proprio dissenso nei confronti del Parlamento, che il 14 maggio scorso ha votato a favore per la controversa legge sulle influenze …

di Lorenzo De Carolis

Mentre l’attenzione internazionale e dei media si è fortemente spostata nell’attuale escalation in Medio Oriente, l’Ucraina deve fare i conti con i tempi prolungati della guerra d’attrito. Di fatto, il 2023 è stato un anno di forti cambiamenti. A partire dagli obiettivi politici e tattici, il …

Qatar, Anfurio, copertina 2

di Matteo Anfurio

In poco più di una manciata d’anni il Qatar, sotto la guida dell’abile emiro Hamad Al Thani, padre dell’attuale sovrano qatariota, si è trasformato in una vera e propria potenza diplomatica. Grazie alle proprie risorse energetiche (petrolio e GNL) e all’impiego di strumenti di soft power

di Gabriele Loiodice

Il conflitto del Nagorno-Karabakh riflette la grande frammentazione etnica e l’instabilità che caratterizza il Caucaso meridionale, una regione pertanto ricca di rivalità tra le potenze regionali coinvolte. A differenza dei conflitti congelati in Georgia, la disputa tra Armenia e Azerbaigian non si è mai assopita e ha …

Di Michelangelo Cerracchio

Il Presidente Macron si è recato in Mongolia lo scorso maggio a margine del summit del G7 tenutosi a Hiroshima, segnando la prima storica visita di un Capo di Stato francese nel Paese. Macron è volato ad Ulaanbaatar il 21 maggio ed è stato accolto con il …

di Dumitrita Moraru

La Transnistria è una regione della Moldavia che si è dichiarata indipendente nel 1990, ma non è riconosciuta a livello internazionale essendo uno stato indipendente de facto ma non de iure. La Transnistria è un punto strategico al centro dei Balcani. Per molti anni, la …

di Stefano Vailati

Sconfitto nella Seconda guerra mondiale, colpito da due bombe atomiche e sottoposto al dominio statunitense da allora, il Giappone si caratterizza per un atteggiamento il più possibile pacifista nei suoi rapporti con il resto del mondo. Complice anche la protezione che riceve da quegli stessi Usa cui …

di Martina Canesi

Per la prima volta da vent’anni, la presidenza autoritaria di Recep Tayyip Erdogan si regge su un filo. A due settimane dal voto di domenica 14 maggio, i sondaggi mostrano come i due candidati per la presidenza siano testa a testa, mettendo in dubbio la possibilità che …

di Pietro Cattaneo

Pensare a San Marino in un’ottica globale può risultare – quantomeno di primo acchito – piuttosto inusuale. Cosa potrà mai contare quel fazzoletto di terra arroccato tra la Romagna e le Marche in uno scenario internazionale come quello attuale, in cui sembra esserci spazio solo per …

di Matteo Anfurio


Il termometro geopolitico dell’Asia orientale non è forse mai stato così caldo come in questo ultimo periodo. Grazie al loro sviluppo economico e al loro soft power, i paesi dell’Asia pacifico hanno ormai reso questa regione la più importante del mondo. Non tutti questi Stati però …

di Fabio Naca

In cammino sulla via di Bruxelles

Sin dalla sua nascita in qualità di Stato indipendente, successivamente agli accordi di Dayton del 1995, la Bosnia-Erzegovina è risultata costantemente vittima del proprio sistema politico, tanto intricato quanto poco efficiente. onostante le numerose difficoltà incontrate lungo il cammino, la Bosnia-Erzegovina …

Mattia Massoletti, ricercatore ISPI dell’area Russia, Caucaso e Asia Centrale, e Francesco Dalmazio Casini, giornalista e reporter, oltre che fondatore e direttore di Aliseo, converseranno sul tema dell’informazione nel contesto della guerra in Ucraina evidenziando l’importanza e le criticità del rapporto tra informazione e guerra, distinguendo la …

di Leonardo Marzocco

Storicamente parlando, la lotta per il dominio regionale tra Iran e Russia non ha mai permesso alle due potenze di instaurare una vera e propria alleanza; partnership e trattati in funzione strategica, invece, sono gli elementi principali che hanno caratterizzato le relazioni tra i due stati. L’odierno …

di Flavio Gervasoni

Da più di trent’anni si combatte nel Nagorno Karabakh. Un territorio piuttosto circoscritto, incastonato tra le montagne del Caucaso meridionale, non particolarmente ricco ma collocato in una posizione strategica in una regione sempre più centrale per la distribuzione dei flussi energetici tra Europa e Asia. Le origini …

Anno nuovo, eventi nuovi!

SIR è orgogliosa presentare il nostro primo progetto del 2023: “La Geopolitica delle Risorse”. Una collana di tre eventi in cui, assieme a tre esperti, approfondiremo l’importanza delle risorse naturali, alimentari ed energetiche, e le dinamiche e le conseguenze del loro accaparramento.

Programma:

Risorse Naturali con …

di Matteo Anfurio

Il 15 agosto 2021 è considerato un punto di svolta della storia recente afghana per molti giovani e molte donne che hanno visto il ritorno dei talebani come una marcia indietro, un ritorno al governo quinquennale degli integralisti islamici avvenuto dal 1996 al 2001.

Nessuna vendetta

La …

Di Arianna Beltrame

Da metà settembre il Paese è scosso da un’ondata di manifestazioni che si caratterizzato per la loro estensione geografica e sociale. L’inizio delle proteste è legato alla morte di una giovane ragazza di minoranza curda, Mahsa Amini. Il decesso è avvenuto mentre si trovava in custodia della …

di Fabio Naca

Tra le conseguenze subite dall’UE a seguito dell’aggressione russa ai danni dell’Ucraina, la crisi energetica rappresenta indubbiamente la sfida per la Comunità intera. Nonostante tale situazione abbia colpito indistintamente tutti i 27 Paesi, specialmente posteriormente all’adozione di misure restrittive nell’ambito del commercio con la Federazione Russa e …

di Cristina Pedrini

Se la guerra in Ucraina sembra aver contribuito in parte alla coesione dell’Unione europea, lo stesso non si può certo dire a proposito dell’opinione pubblica bulgara. La sfera politico-sociale del paese, infatti, resta ancora fortemente divisa tra i più occidentali ed europeisti da un lato, e i

di Pietro Cattaneo

Nelle settimane immediatamente successive allo scoppio del conflitto in Ucraina – ormai quasi un anno fa! – la notizia dell’adesione svizzera alle sanzioni europee contro la Russia aveva suscitato un grande clamore mediatico. A questo proposito, molti titoli e articoli hanno parlato di “rottura